di Nino Sabella, Orizzonte Scuola, 11.3.2016
– Come è noto, il requisito d’ammissione, oltre a quelli generali, è l’abilitazione, senza la quale la strada del concorso sembra sbarrata.
Diciamo sembra, considerato che diversi sindacati si sono attivati per far partecipare le diverse categorie di esclusi (docenti non abilitati con 36 mesi di servizio, neo laureati e laureati di vecchia data), ricorrendo ai tribunali amministrativi.
Non è un caso che nella giornata di ieri, 10 marzo 2016, il Ministro Giannini sia intervenuto sulla questione ai microfoni di Radio24, lanciando un apposito appello.
La Giannini ha definito il prossimo concorso come un grande opportunità offerta al mondo della scuola, secondo quello che è il dettato della nostra Costituzione; ha sottolineato la serietà e il rigore con i quali è stato portato avanti il lavoro, affinché la prossima sia una selezione tra pari, corretta e allo stesso tempo severa, ed ha criticato la scelta di quei sindacati che stanno promuovendo i ricorsi per i docenti non abilitati:
“Credo che impostare questa straordinaria opportunità che sulla base della Costituzione italiana finalmente viene restituita al mondo della scuola fra tribunali amministrativi e carte bollate è una scelta che i sindacati sono liberi di fare, ma credo che non sarebbe una scelta vincente e la direbbe lunga sulla loro visione del mondo”.
Per la Giannini, dunque, non sarebbe una scelta giusta quella di ricorrere ai Giudici, trasformando l’opportunità offerta in uno scontro nelle aule dei tribunali, e farebbe emergere una particolare visione del mondo da parte dei sindacati.
Alla fine del suo intervento il Ministro lancia un appello alle OO.SS.: “Approfittiamo insieme di questa straordinaria opportunità per dare alla scuola quello di cui ha bisogno: giovani che regolarmente possano confrontarsi con i loro talenti e la loro vocazione per fare quello che – senza retorica, io lo faccio all’università ma la sostanza è la stessa – è uno dei mestieri più belli del mondo”.
Concorso scuola docenti 2016, fuori non abilitati e ruolo. Giannini: “Sindacati, non organizzate i ricorsi” ultima modifica: 2016-03-11T08:25:09+01:00 da